Questo è il blog dell'asd polisportiva Montagnareale, che disputerà il campionato 2012-2013 di seconda categoria della Figc. Per chi volesse inviarci una mail l'indirizzo è: massimonatoli@libero.it

domenica 30 settembre 2012

Pareggio di rigore in Coppa Trinacria nel derby, Gioiosa e Montagnareale segnano solo dal dischetto

Asd Polisportiva Montagnareale
Polisportiva Gioiosa
Al centro l'arbitro Brusca, con i capitani, a sinistra Costanzo (M) e a destra Buttò (G)
Polisp. Gioiosa - Asd Polisp. Montagnareale 1 - 1

Polisportiva Gioiosa: Santoro, Saporito, Magistro, La Monica, Belfiore (Granata dal 24° st), Nardo, Mondello (Dima dal 37° pt), Accordino, Buttò (Spinella dal 37° st), Sidoti, Ceraolo. A disposizione Granata, Gumina, Spinella, Aria, Dima. All. Barnà.
Asd. Polisportiva Montagnareale: Olivo, Cadili (Arlotta dal 12° st), Calabria, Ciano, Costanzo, Di Blasi, Brigandì (Begay dal 21° st) , Di Stefano (Addamo dal 32° st), Barresi, Macula G., Macula C.. A disposizione Ceraolo, Magistro Marco, Addamo, Arlotta, Begay, Sciammetta. All. Scaffidi.
Arbitro: Massimiliano Brusca di Palermo
Ammoniti: Mondello, Saporito, La Monica (G), Macula G. (M).
Reti: Al 2° st Ceraolo (G) su rigore e al 14° st Di Blasi (M) su rigore.

Gioiosa Marea - Gioiosa e Montagnareale, nel derby della prima giornata di Coppa Trinacria, si dividono la posta, due gol su calcio di rigore, due penalty ben tirati, a spiazzare i portieri. Partita che ha visto protagonisti Sidoti da un lato e Di Blasi, dall'altro, a cui i rispettivi allenatori hanno consegnato le chiavi del centrocampo; lanci, tocchi e dribbling che hanno deliziato il pubblico. Due ragazzi a cui la seconda categoria va davvero stretta. Da registrare due legni colpiti dal Gioiosa, dopo che Olivo aveva neutralizzato altrettante sventole gioiosane, quasi a colpo sicuro. Il portiere del Montagnareale è stato ancora decisivo, com'era accaduto nell'amichevole. Per il resto, prestazione superlativa di Arlotta, entrato nel secondo tempo. Leo Scaffidi, che conosce bene uno dei suoi pupilli juniores, lo ha gettato nella mischia e David, a dispetto del suo fisico esile, ha dominato letteralmente sulle palle alte e nei contrasti. Il Gioiosa ha fatto molto bene a costruire il gioco, è mancato un pò nella fase finale; nel momento del forcing, è stato martellante, rischiando di prendere il gol in contropiede, non realizzandone, di contro, due limpidissimi. Molti i capovolgimenti di fronte. Più nitide le azioni locali, meno quelle del Montagnareale, che, comunque, ha cercato di trovare il varco giusto con i fratelli Macula. Buona la prestazione dell'arbitro.

La cronaca: E' Il Gioiosa a fare la partita; al 5°, sventola di Sidoti a lato, al 9° è Mondello che, da destra, lascia partire un tiraccio insidioso che Olivo neutralizza, aiutato dall'incrocio dei pali. Solo al 18° si scuote il Montagnareale con Barresi, un altro giocatore importante nello scacchiere di Leo Scaffidi, giocatore duttile, di categoria superiore, che può essere impiegato in vari ruoli. Il suo tiro finisce a lato, ma è un'azione finalmente convincente. Al 21°, palla-gol del Montagnareale; Claudio Macula, servito da Di Blasi, si inventa uno stop a seguire, ma non conclude. Un vero peccato; era più difficile stoppare che tirare in porta. Dal 25° al 37°, solo Gioiosa. Prima Sidoti, con un tiro parato da Olivo, poi filtra una palla in aria ospite e nessuno calcia, infine contropiede classico, ancora Sidoti, che sbaglia. Si ripete ancora il numero 10 del Gioiosa, che spreca. Ancora un altro contropiede del Gioiosa ed è Mondello che sbaglia. Missile di controbalzo di Saporito. Nella fase cruciale del forcing locale, c'è una bolgia di gambe in area del Montagnareale, che non da alcun esito. Solo Di Stefano spezza l'egemonia locale, ma non realizza. Finisce il tempo, il Gioiosa, che sostituisce Mondello, infortunato, con Dima, può certamente recriminare.
Inizia la ripresa e succede di tutto. Fallo di mano di Costanzo su passaggio filtrante degli avanti gioiosani; dentro l'area, fuori area? Un leggera incertezza dell'arbitro, che, dopo qualche secondo, indica il dischetto. Tira Ceraolo e spiazza Olivo. 1 a 0 per il Gioiosa. Si scuote a questo punto il Montagnareale. Prima la sostituzione di Cadili con Arlotta, che da sicuramente più solidità alla difesa; poi, tutti in avanti, punizione, angolo, pressing. Minuto14°, bolgia nell'area gioiosana; c'è stato un fallo di mano. Difficile vederlo dalla nostra postazione, ma l'arbitro è vicino ed indica il penalty. Batte Di Blasi, freddissimo, spiazza il portiere ed è pareggio, 1 a 1. Adesso il Montagnareale osa di più; Costanzo lancia e spazza, Di Stefano rischia di segnare in contropiede e Santoro si oppone alla grande. Anche Claudio Macula cerca di far valere il suo tasso tecnico, fa sempre bene la cosa più difficile, difende il pallone, lo porta avanti, ma ha poca fortuna nelle conclusioni o nell'ultimo passaggio. Fase finale con i vari cambi: il Gioiosa mette la difesa a tre e Barnà suona la carica. Sidoti, sempre lui, calcia su punizione, è insidiosa; Olivo mette una pezza, la palla sbatte sul palo e va fuori. Di seguito un'altra palla filtra nell'area di rigore davanti a Olivo, ma nessuno tocca. I 4 minuti di recupero disposti dall'arbitro si caratterizzano per capovolgimenti di fronte, squadre allungate e rischi per tutti. Finisce il confronto. Il passaggio al secondo turno si giocherà tutto nel ritorno a Montagnareale. Per Scaffidi, un pareggio che vale, anche per il gol realizzato in trasferta e per la prestazione generosa dei suoi. Barnà può recriminare per le occasioni mancate, ma le chance di passare il turno sono inalterate.
Massimo Natoli    
     

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