Oggi partitella tra tutti gli effettivi o quasi dell'asd polisportiva Montasgnareale, mercoledì contro il Furnari sul terreno di gioco di contrada Spirini e sabato a Gioiosa Marea. Tra una partita e l'altra, allenamento fino a spremere l'ultimo respiro, l'ultimo filo di ossigeno. La partita di oggi è servita al mister Scaffidi di collaudare un sistema di gioco, per velocizzare soprattutto la circolazione della palla. Per quanto sia semplice, spesso i giocatori si complicano la vita e non riescono a fare i passaggi più normali, preferendo lanciare, magari alla carlona, nella speranza di raggiungere un compagno. Dunque queste partite servono, nella speranza che i ragazzi acquisiscano fiducia, sicurezza e si attivino quei meccanismi utili a far fluidificare il gioco. La rosa è ampia, ma occorrono ancora innesti. Purtroppo alcuni colpi, con ogni probabilità, salteranno, ma la speranza, si sa, è l'ultima a morire. Per fortuna nella rosa c'è qualche giocatore eclettico, che potrebbe essere adattato, sia in difesa che in attacco. Il tempo è sempre tiranno e c'è la scadenza della Coppa e poi il campionato. Certo bisogna aspettare i gironi e mai come quest'anno, l'attesa è più lunga, visto che il mondo del calcio, come quello del lavoro, è in crisi. Nulla di inaspettato, comunque, c'erano stati già campanelli di allarme, che, in qualche modo, si sono ridimensionati con qualche ravvedimento. Ora è tardi, risorse ve ne sono poche, gli sponsor latitano e si vive alla giornata.
Massimo Natoli
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