Meglio il centrocampo a quattro che a tre. Ha detto questo la partita di oggi, disputata sul terreno di gioco di contrada Spirini, tra asd Polisportiva Montagnareale e Furnarese, squadra che milita nel campionato di terza categoria. E' finita con un pareggio, dopo il vantaggio realizzato nel primo tempo dalla squadra locale, con Giuseppe Macula ed il pari, quasi sul finire del confronto, su autogol di Brigandì. Ma a parte il risultato che conta relativamente, queste partite servono a capire come si può giocare, con i calciatori a disposizione. Il centrocampo a tre non si è rivelato un buon esperimento (almeno per ora), mentre con lo spostamento di Nunzio Costanzo dalla difesa a centrocampo e dopo il "valzer" dei cambi, si è riusciti a ragionare meglio, giocando anche con due punte, i fratelli, Giuseppe e Claudio Macula. Quest'ultimo, proveniente dal Tonnarella (II° categoria), è il nuovo acquisto del Montagnareale. Un colpaccio, certamente un lusso, sarebbe stato l'acquisto di Antonio Catalfamo, che era in procinto di giocare proprio a Montagnareale; poi, invece, è stato tesserato dall'Igea Virtus, in promozione, per finire adesso con il Patti, sempre in promozione. Non si può non essere contenti per Antonio, il cui valore è indiscusso; è meglio disputare un campionato con maggiori blasoni (e che, per certi versi, visto che punte di razza ve ne sono poche, gli sta anche stretto), che finire nelle categorie più basse. Ma il suo "acquisto" è stato proprio ad un passo e si è fermato sul più bello. Ormai, però, la sua vicenda è stata archiviata e il Patti avrà uno stoccatore dalla potenzialità devastante. Un altro acquisto mancato è stato Gaetano Germanò, un altro giovane promettente, che è approdato alla Ciappazzi di Terme Vigliatore. Vedremo adesso se, fra qualche giorno, arriverà un altro "pezzo" per la squadra di Montagnareale. I fratelli Macula, comunque, danno affidamento e potrebbero essere inamovibili nello scacchiere di Leo Scaffidi, come Costanzo e Antonio Di Blasi, ancora a corto di fiato e Pierantonio Barresi, un ragazzo che ha personalità da vendere e può essere impiegato sia come difensore che come centrocampista. Nel primo tempo, il Montagnareale ha schierato Olivo tra i pali, in difesa, Ciano e Costanzo esterni, Arlotta e Calabria centrali; a centrocampo, Bonanno regista, al centro Brigandì, esterni Barresi e Di Stefano, in avanti Macula e poi Nassisi. Maggiore equilibrio ed intesa si sono intensificati tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo, facendo entrare tutti i componenti della squadra, tra gli altri, Novello in difesa, spostando Costanzo a centrocampo, con Di Blasi e Addamo e con Claudio Macula in attacco. Domani si gioca a Falcone alle ore 18.00, con la squadra locale, ripescata in prima categoria.
Massimo Natoli
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