Risultato classico per una sconfitta in trasferta. Poteva esserci un risultato diverso, soprattutto perchè nel secondo tempo, la squadra ha ragionato meglio e ha esercitato il predominio territoriale. Ma questo purtroppo non ha portato segnarture nè punti per muovere la classifica. Il Montagnareale è ancora il fanalino di coda del torneo di seconda categoria, girone E. Per ora, tutto gira poco, anche la fortuna. I due gol subiti a Venetico erano evitabilissimi, ma ogni volta che la difesa perde un pallone, sbaglia un disimpegno, cicca la sfera, tutto si traduce in pericoli per la porta e spesso gol. Così è stato nel primo tempo, con la rete subita al 25° e poi, quasi allo scadere, al 38° della ripresa. Mancava la fonte del gioco di Leo Scaffidi, Antonio Di Blasi, che sta cercando di recuperare i postumi del malore subito in coppa Trinacria; il centrocampo è stato consegnato a Barresi e Bonanno, con Nasisi barriera, esterni Giuseppe Macula e Brigandì, unica punta Claudio Macula. E proprio quest'ultimo avrebbe potuto dare respiro alla squadra, ma per tre volte ha mancato il bersaglio. A prescindere da questo, avevamo detto che di Claudio la squadra non può fare a meno; è così. Ma è anche vero che dovrebbe avere una punta con cui collaborare, scambiare, rilanciare. Il fratello Giuseppe, che attaccante non è, spesso si trova giustamente indietro e Claudio deve darsi da fare da solo con due o tre avversari che gli saltano addosso. Il mestiere c'è e si vede, ma devono arrivare i gol e magari il gioco, Un fatto che deve coinvolgere tutti, non certo solo l'attacco. Nel secondo tempo, come dicevamo, l'ingresso di Di Stefano al posto di Brigandì, forse ha dato più brio alla manovra; non certo per demerito del neo consigliere comunale di Librizzi, che deve riprendersi dall'infortunio alla mano ed è alla ricerca della forma migliore. Nella ripresa sono entrati anche Cadili e Addamo, ma Di Stefano, fino a quando è stato impegnato, dalle amichevoli alle partite di campionato ed coppa, ha dato filo da torcere e soprattutto ha fatto respirare la squadra, dando maggiore profondità. Lo abbiamo detto fino alla noia che la squadra ha bisogno di qualche innesto, soprattutto un attaccante. Non si se arriverà o se, insieme arriveranno anche due fluidificanti. La squadra ha bisogno di forze fresche, maggior tasso tecnico, più entusiasmo e un pizzico di fortuna. Senza quella non vinci, neanche se sei il Real Madrid.
Questa la formazione dell'asd pol. Montagnareale a Venetico: Olivo in porta, centrali Ciano e Calabria, esterni Magistro e Costanzo. Mediani Barresi e Bonanno, centrale avanzato Nasisi, esterni di centrocampo Giuseppe Macula e Brigandì, punta Claudio Macula. Sono stati impiegati nella ripresa Di Stefano al posto di Brigandì, Cadili al posto di Magistro e Addamo al posto di Nasisi.
Questa settimana ci saranno tre sedute di allenamento, lunedì, mercoledì, con l'amichevole con il Tonnarella e venerdì; sabato e domenica riposo, in attesa del confronto interno infrasettimanale, il 31 ottobre 2012, ore 14.30 (in vigore l'ora legale), con il Merì.
Massimo Natoli
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