Fondachelli – asd pol. Montagnareale 2 – 1
Al 12° pt
Macula Claudio (M), al 30° st Ingegnere (F), al 40 st Conti (F) su calcio di
rigore.
Fondachelli:
Isgrò, Chillemi, Puglisi, Da Campo, Ingegnere, Lombardo, Gitto A. (dal 1° st
Gitto G.), Recupero (dal 18° st Conti), Briguglio, Campo (dal 41° pt Morina),
Garofalo. A disp. Chirico, Caccamo, D’Amico, Morina, Gitto G., Iudica, Conti. All.
Gitto G.
Montagnareale:
Olivo, Cadili, Costanzo, Barresi, Ciano, Calabria, Macula G. (dal 15 st Begay),
Brigandì (dal 43° st. Magistro), Macula C., Di Blasi, Di Stefano (dal 36° st
Addamo). A disp. Ceraolo, Addamo, Magistro, Sciammetta, Begay. All. Scaffidi.
Arbitro:
Crupi di Messina.
Terreno in
ottime condizioni; ammoniti Olivo e Begay (M), Campo e Chillemi (F), espulso
Cadili (M).
Una prima
giornata con l’amaro in bocca, che più amaro non si può; un Montagnareale dai
due volti, veloce, ordinato e anche sprecone nel primo tempo, a corto di fiato,
senza grinta ed in stato di confusione nella ripresa. Metteteci qualche errore
dell’arbitro (che fa parte del gioco, certo ed il nostro può essere anche un giudizio di parte), troppo severo nell’espellere al
39° del primo tempo Cadili per un fallo di mano veniale e troppo benevolo nell’accordare
un rigore molto dubbio (almeno dalla nostra postazione), non concedendone uno
più vistoso al Montagnareale, alla fine
del primo tempo, per un fallo su un funambolico Di Stefano vicino all’area
piccola. "Agitate" con i due legni colpiti dal Fondachelli ed ecco servita Fondachelli-Montagnareale, prima giornata del torneo di seconda
categoria.
L'ingresso in campo |
Il Fondachelli |
La ripresa
si apre con un cambio strategico per il Fondachelli: entra il mister Giosuè Gitto e si
piazza al centro del campo, a dettare i tempi della squadra. La sua prestazione
risulterà determinante. Si vede subito che il vento è cambiato; Campo batte una
punizione velenosa. Olivo non ci arriva e la palla batte sul palo. E’ il primo
campanello di allarme. Scaffidi cerca maggiore copertura a centrocampo, toglie
Giuseppe Macula e mette Begay, ma il forcing del Fondachelli è già in atto.
Barresi, Calabria, Ciano e Costanzo sono una linea Maginot e non hanno
intenzione di capitolare. Al 30° minuto il Fondachelli pareggia. Calcio di
punizione, simile a quello che aveva dato il vantaggio ai giallorossi. Lo
stopper verde bianco Ingegnere, gran fisico e gran tiro, si trova vicinissimo a
Olivo e colpisce. 1 - 1 Il Montagnareale subisce il pari, contestando all’arbitro una
posizione di fuorigioco di Ingegnere, che, dalla nostra postazione, non abbiamo visto. Il pari, a questo punto, è giusto, anche perchè Conti, entrato nella ripresa, in chiusura
di una bella azione, lascia partire un tiro secco che si stampa sull’incrocio.
Minuti finali. Barresi va in percussione e spezza il predominio del locali, un
vero gladiatore, nonostante il fiato lasci a desiderare; compensa con la grinta
e l’esperienza. Al 40° accade quello che non ti aspetti. Conti, il giocatore entrato
nel secondo tempo, protagonista del tiro all’incrocio, è quasi spalle alla porta
di Olivo; è toccato da un difensore ospite, il contrasto sembra regolare, di
ordinaria amministrazione. Per l’arbitro Crupi, sommerso dalle proteste, no. E’
calcio di rigore. Batte ancora Conti che spiazza Olivo. 2 - 1 Locali in vantaggio a
pochi minuti dalla fine. Non serve a nulla gettare nella mischia Magistro,
anche se un calcio d’angolo del Montagnareale, battuto da Costanzo, mette i brividi al Fondachelli,
quando il pallone finisce vicino a Isgrò, nell’area piccola. Triplice fischio,
Fondachelli esulta e ottiene i tre punti, il Montagnareale recrimina per i suoi
errori e quelli di valutazione dell’arbitro. Diciamo la verità, un pari sarebbe
stato più giusto, ma il Fondachelli ha saputo essere più cinico e lucido, ben
guidato da Giosuè Gitto, che svestendo i panni dell’allenatore, è sceso in
campo e ha orchestrato, meglio che dalla panchina, palloni su palloni, dando
continuità al forcing dei suoi giocatori.
Massimo Natoli
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